Bike Hotel in Presolana
Numerosi i Passi che si possono affrontare facendo tappa all'Hotel Milano, appassionanti percorsi in quota, praticati dai grandi campioni del ciclismo e dagli amanti di questa disciplina:
Per gli amanti della Mountain Bike
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Partenza: Bratto (frazione di Castione della Presolana)
Arrivo: Bratto (frazione di Castione della Presolana)
Descrizione: ampio giro in senso antiorario della Conca della Presolana, passando per il Monte Pora e il Passo della Presolana, percorrendo una parte del Sentiero dei Carbonai e interamente la Via del Latte.
Distanza: 33 km
Altitudine: da un minimo di 870 metri e ad un massimo di 1.705m slm
Dislivello: 1.500 metri
Durata: 6 ore
Difficoltà: alta
Tecnicità: bassa
Ciclabilità: salita 85% e discesa 90%
Fondo: asfalto 25%, cemento 10%, sterrato 40%, s.track 25%
Percorribilità: da maggio a novembre
Sentieri: CAI 329, 25, 29, CAI 317, CAI 318 -
Partenza: campo base Alta Val Seriana – parcheggio Villa d'Ogna, trasferimento in auto (15 km)
Arrivo: possibilità di due punti di ritorno a scelta, o attraverso la medesima strada dell'andata o dalla discesa principale di Colle Palazzo. Consigliato il percorso principale, con il cambio di valle e discesa verso Ardesio.
Descrizione: la gran parte del percorso si trova sul sentiero dell'alto Serio. La salita iniziale è agevole e su asfalto e facilmente proseguibile sul lungo tratto del sentiero alto Serio. Dalle baite del Moschel inizia il lungo single track, che richiede un alto livello tecnico ma non pericoloso. La discesa rapida e veloce verso la valle, "giù da bicicletta" per una quindicina di minuti e poi tutta discesa verso Ardesio.
Distanza: 30 km
Dislivello: 1.200 metri
Durata: 4 ore
Difficoltà: alta
Ciclabilità: 90%
Fondo: asfalto 30%, cemento 10%, sterrato 30%, s.track 30%
Percorribilità: da marzo a novembre
Sentieri: alto Serio 534 -
Partenza: Ponte Nossa
Arrivo: Ponte Nossa
Descrizione: Percorso ad anello che circumnaviga il Pizzo Formico. Breve riscaldamento di circa 4 km e una salita piuttosto difficoltosa sul Monte Farno. Terminato l'ultimo tratto di cemento ripido, troviamo una strada che ci propone molti scambi di pendenza in questo meraviglioso altipiano a 1.200m slm. La discesa è una delle piu' interessanti del territorio, molto tecnica e varia, passa dal single track in mezzo al bosco a toboga sassosi, a discese in mezzo ai campi, fino ad arrivare a sterrato su forestale.
Distanza: 33 km
Altitudine: da un minimo di 400 ad un massimo di 1.463
Dislivello: 1.100 metri
Durata: 3,5 ore
Difficoltà: alta
Tecnicità: elevata
Ciclabilità: 95%
Fondo: asfalto 30%, cemento 10%, sterrato 30%, s.track 30%
Percorribilità: da marzo a novembre
Sentieri: 545,508 -
Partenza: Valbondione, trasferimento in auto (22 km)
Arrivo: Valbondione, trasferimento in auto (22 km)
Descrizione: Percorso all mountain in alta quota, che richiede un discreto allenamento gambe e fiato, passaggio allo spettacolare lago artificiale di Barbellino. Il tragitto parte dal punto piu' estremo della Val Seriana: Valbondione. Qui termina la lunga lingua di asfalto che per 50 km risale la valle dalla città di Bergamo. Dopo aver lasciato l'auto, si prosegue in mountain bike lungo la valle scavata dal Serio, percorrendo l'ampio sentiero che porta fino quasi alle sorgenti.
Altitudine: da un minimo di 895 ad un massimo di 2.138
Distanza: 24 km
Dislivello: 1.600 metri
Durata: 5 ore
Difficoltà: alta
Tecnicità: media
Ciclabilità: salita 90%, discesa 100%
Fondo: asfalto 3%, cemento 0%, sterrato 77%, s.track 20%
Percorribilità: da maggio a settembre
Sentieri: 305, 304, 324
Per gli amanti della Bici da Strada
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Partenza: Bergamo
Arrivo: Castione della Presolana
Descrizione: Le sponde del fiume Serio sono state recuperate con un attento lavoro: le numerose aree sosta, le fontanelle, gli attraversamenti in sicurezza e la segnaletica sempre presente fanno di questa ciclovia un bellissimo esempio di "Greenway" costruita a regola d'arte. Il fondo della ciclovia è prevalentemente battuto fino a Casnigo, mentre diviene asfaltato nella parte più a nord. L'ultimo tratto, da Ponte Nossa a Clusone, ricalca il tracciato della vecchia ferrovia dismessa nel 1967, presentando pendenze sempre moderate e facili da percorrere. I pochi tratti in promiscuità con il traffico veicolare, non presentano problematiche, poiché si trovano su strade poco frequentate. Una volta raggiunto il centro urbano di Clusone, si prosegue per la strada provinciale fino a Castione della Presolana, punto di arrivo.
Distanza: 45 km
Categoria: in Bici
Tipo di bicicletta consigliato: ibrida
Durata: 2,15 ore
Dislivello in salita: 351 m
Dislivello in discesa: 12 m
Quota massima: 600 m
Difficoltà in bicicletta: media
Pavimentato: 40%
Strade sterrate e carrereccie: 60%
Ciclabilità: 100%
Su percorso protetto: 78%
Segnaletica: Presente su tutto il percorso
Periodo consigliato: in assenza di neve -
Partenza: Castione della Presolana
Arrivo: Giro del lago d'Iseo e Ritorno a Castione della Presolana
Descrizione: Tour con grado di difficoltà basso, su strada poco trafficata, a parte il tratto da Lovere a Costa Volpino che richiede un livello tecnico piu' impegnativo. Ampi tratti su ciclabile soprattutto tra Pisogne e Paratico. Affascinante e panoramico il tratto tra Toline e Vello lungo l'omonima pista ciclabile. Al ritorno da Lovere a Castione della Presolana il percorso è tutto in salita (25 km), e quindi abbastanza impegnativo dal punto di vista della preparazione sportiva.
Distanza: 106 km
Categoria: in Bici
Tipo di bicicletta consigliato: Da strada
Durata: 6,15 ore
Dislivello in salita: 1275 m
Dislivello in discesa: 1276 m
Difficoltà in bicicletta: media
Pavimentato: 100%
Ciclabilità: 100%
Su percorso protetto: 35%
Segnaletica: Presente su tutto il percorso
Periodo consigliato: in assenza di neve -
Partenza: Castione della Presolana
Arrivo: Passo del Vivione e Ritorno a Castione della Presolana
Descrizione: Tour consigliato per ciclisti esperti, amanti dei dislivelli. Il percorso comprende lo "scollinamento" del Passo della Presolana, Borno, Vivione, con una discesa spettacolare al centro urbano di Schilpario e il ritorno al Passo della Presolana. Difficoltà alta, vista imperdibile sull'arco alpino delle Orobie. Richiesto un ottimo allenamento sportivo e una capacità di resistenza elevata.
Distanza: 110 km
Categoria: in Bici
Tipo di bicicletta consigliato: da strada
Durata: 7,51 ore
Dislivello in salita: 3500 m
Dislivello in discesa: 3500 m
Quota massima: 600 m
Difficoltà in bicicletta: alta
Pavimentato: 100%
Ciclabilità: 100%
Segnaletica: Presente su tutto il percorso
Periodo consigliato: in assenza di neve
Per i nostri clienti appassionati di ciclismo, abbiamo creato servizi dedicati per soddisfare i loro bisogni specifici che renda piacevole e funzionale la nostra accoglienza:
Workshop di 3 o 7 giorni con la guida di grandi campioni di ciclismo su strada, per imparare le tecniche dei professionisti, condividere le emozioni con i protagonisti del mondo del ciclismo e testarsi su parametri condivisi.
Sessioni di teoria e pratica, con preparazione e svolgimento a tappe quotidiane.
Luca Lanfranchi, ha vinto da dilettante alcune importanti corse come il Gran Premio Comunità di Capodarco nel 1988, il Giro delle Tre Provincie Toscane e la Coppa Cicogna nel 1989, il Giro del Medio Brenta nel 1990 e il Gran Premio Pretola nel 1992. Lanfranchi ha spesso concluso nei primi quindici classificati, le grandi corse a tappe riuscendo ad centrare un successo di tappa nel Giro d'Italia 2000.
Ivan Gotti, campione bergamasco nato a San Pellegrino Terme (BG), inizia la carriera a 12 anni, nel 1996-1999: il doppio successo al Giro d'Italia. Nel 1996 Gotti punta al Tour de France. Il campione bergamasco in preparazione al Giro d'Italia corre la Vuelta al País Vasco, il Giro del Trentino, il GP Gippingen e il Giro di Romandia. Fece il bis due anni dopo, grazie anche all'esclusione dalla corsa per ematocrito alto di Marco Pantani, che in quel momento, era largamente in testa; Gotti riuscì comunque a staccare il rivale per la vittoria finale Paolo Savoldelli nella tappa dell'Aprica grazie ad un'azione sul Mortirolo condotta insieme allo spagnolo Roberto Heras e allo scalatore trentino Gilberto Simoni.
L'Offerta
Entrare in contatto con le eccellenze italiane del mondo del ciclismo pensiamo sia un'esperienza interessante per chi ama questo sport. L'hotel Milano offre l'opportunità di visite ed incontri organizzati con alcune delle aziende italiane operanti nel mondo del ciclismo per capacità di innovazione tecnologica e ricerca. Esperienze raccontate ed illustrate direttamente dall'azienda e dai suoi protagonisti, leader mondiali di creatività e passione tutta italiana.
Come ad esempio, la Scott, azienda di Albino in Provincia di Bergamo, leader mondiale nella produzione di mountain bike ed e-bike.
La Bianchi a Treviglio (nord Italia), leader mondiale per la produzione di biciclette da strada, 125 anni di passione per il ciclismo.
La Colnago a Milano (nord Italia), fondata da Ernesto Colnago, produttore delle recenti CF10, CF 12, E60, modelli di avanguardia ideati per il 60° anniversario di attività e partner per la collaborazione con Ferrari nella progettazione dei telai più' leggeri al mondo.
Gli amanti del ciclismo sono grandi sportivi e come tutti gli sportivi hanno bisogno di tenersi allenati, costantemente. All'Hotel Milano la possibilità di farlo quotidianamente:
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